Pulito è bene… sterilizzato è meglio!

Con la sterilizzazione di ciucci e biberon proteggi il tuo bambino dai batteri rafforzando il suo sistema immunitario

ciuccio

Avendo le difese immunitarie ancora basse, il miglior metodo per evitare che il neonato venga a contatto con i batteri consiste nella sterilizzazione di ciucci, tettarelle, bicchieri, giochi e di tutto ciò che entra a contatto con la bocca del bambino.
Esistono due metodi di sterilizzazione: a caldo e a freddo.

La sterilizzazione a caldo consiste nell’eliminazione dei batteri attraverso le alte temperature. Per la sterilizzazione a vapore vengono normalmente utilizzati sterilizzatori elettrici in cui occorre inserire una data quantità di acqua all’interno di un contenitore e si sistemano ciucci e biberon nell’apposito cestello, infine si aziona il timer.
La sterilizzazione a vapore viene sfruttata anche da sterilizzatori per forno a microonde. I vantaggi sono molti, tra cui l’economicità, un tempo di sterilizzazione molto rapido, l’assenza di odori residui sugli oggetti sterilizzati.
Un piccolo consiglio: dopo la sterilizzazione è importante maneggiare gli oggetti con le mani pulite e, nel caso dei biberon, la tettarella va conservata girata verso l’interno.

La sterilizzazione a freddo invece si basa sull’azione disinfettante di sostanze battericide come compresse effervescenti (o disinfettante). Questo tipo di sterilizzazione presenta però alcuni svantaggi non indifferenti: occorre infatti una spesa maggiore per l’acquisto di liquidi o compresse, il tempo di sanificazione risulta molto più lungo (minimo mezz’ora), inoltre può infastidire l’odore che persiste sugli oggetti sterilizzati.

Qualunque sia il metodo che sceglierete, quello che conta è sempre il risultato!